Girard-Perregaux Laureato Absolute Ti.230 : Un anno straordinario
Perché si chiama Laureato Absolute Ti.230?
Quest'anno Girard-Perregaux festeggia il suo 230° anniversario. Nell'ambito delle celebrazioni, la Manifattura rivisita i suoi modelli iconici e presenta una serie di nuove creazioni.
Nel 1791, sicuramente un anno notevole, un sacerdote inglese, William Gregor, scopre in Cornovaglia della sabbia nera chiamata menacanite. Dopo averla analizzata, conclude che contiene ossidi di ferro e un metallo sconosciuto. Questo metallo verrà successivamente identificato come titanio, un elemento che deve il suo nome ai Titani, figli di Urano e Gea nella mitologia greca. Oggi il titanio viene largamente utilizzato, non solo in orologeria, ma anche nei settori aerospaziale, medico e degli sport motoristici, scelto per i molti vantaggi che offre.
Il Laureato Absolute Ti.230 riunisce i due mondi di Girard-Perregaux e William Gregor, sfruttando un savoir-faire accumulato in oltre 230 anni.
In che modo il titanio si integra nel nuovo Laureato Absolute Ti.230?
Il connubio tra la cassa in titanio lucido sabbiato e il quadrante sfumato del Laureato Absolute Ti 230 dà vita a giochi di luce inediti. Il suo look deciso è completato da un cinturino effetto tessuto realizzato in esclusivo Rubber Alloy, un materiale innovativo che coniuga caucciù e polveri di metallo,
Un materiale che si abbina alla perfezione all'audace spirito del Laureato Absolute, per donare morbidezza e maestria tecnologia.
Una volta estratto dallo stampo, il cinturino in Rubber Alloy viene lavorato a mano per garantire la perfezione visiva e il comfort al polso.
Il tocco finale estetico è dato dalle impunture, che creano un contrasto o un abbinamento di colori con i componenti dell'orologio.