Il materiale della cassa è composto da fibre di carbonio unidirezionali, non intrecciate e pre-impregnate, abbinate alla leggera polvere di titanio, per formare strati estremamente sottili di soli 0,5 mm di spessore. Questi strati sovrapposti uno sopra l'altro, tutti con un orientamento diverso per creare dei "livelli", vengono poi tagliati a ottagoni, un processo finora mai realizzato in questo settore. Le sagome ottagonali vengono messe all'interno di uno stampo e sottoposte a calore e pressione estrema. Successivamente, i componenti della cassa, inclusa la lunetta, vengono modellati a partire dal materiale e perfezionati a mano. Sebbene Girard-Perregaux avrebbe potuto creare delle forme circolari, la sagoma ottagonale scelta è cara alla Maison, poiché è diventata emblematica del brand fin dal lancio del primo Laureato nel 1975. Il materiale high-tech della cassa risulta cinque volte più leggero dell'acciaio, ma dotato di robustezza e rigidità analoghe, che lo rendono quindi molto apprezzato. L'aspetto interessante è anche dato dalla ondulazione apparente della superficie che ricorda l'acciaio Damasco.